In questo periodo di profondo cambiamento, sicuramente le aziende, tra i tanti dubbi, si stanno facendo la domanda se sarebbe utile o necessaria una nuova figura commerciale, magari per un nuovo mercato, o per un nuovo settore dove si vuole diversificare il proprio business.
D’altronde Philip Kotler (che viene definito il padre del marketing moderno) afferma che “Vi sono due tipi di imprese: quelle che cambiano e quelle che scompaiono”
Ma sei sicuro che è un nuovo commerciale quello che cerchi ?
Come potrà sviluppare un nuovo mercato o un nuovo settore in questo particolare periodo dove magari i nostri nuovi potenziali clienti non sono così contenti di fare “entrare” in azienda una persona che ha molti contatti interpersonali ?
Abbiamo gli strumenti giusti per supportarlo in azienda ?
Non pensiamo neanche un attimo che grazie alla digitalizzazione delle vendite anche in ambito B2B quel nuovo sviluppo lo potrebbe fare un nostro commerciale che abbiamo già in organico o comunque una figura interna, basta dotarla degli strumenti opportuni, per affiancare alle normale attività di sviluppo qualcosa di più moderno ed efficaci e anche in questo particolare momento.
Una strategia di social selling attuata a 360 gradi da tutti i collaboratori dell’azienda potrebbe nel medio periodo portare dei risultati importanti che unita alle attuali strategie commerciali potrebbe portare ad un incremento interessante del giro di affari.
Formazione interna o outsourcing del servizio sono le strade per poterlo attuale, ma un cambio del paradigma aziendale, far conoscere il proprio valore aggiunto e la “reason why” del perchè un cliente dovrebbe scegliere noi potrebbe aumentarne l’efficacia in maniera esponenziale.
Quindi magari non serve un “nuovo commerciale” ma semplicemente una “modalità commerciale nuova”
N.B. Si informa che durante le attività di Social Selling non verrà maltrattato alcun commerciale.